Guida all’Acquisto

Acquisto di immobili in Italia

 

Guida sintetica all’acquisto e i nostri servizi offerti:

 

Fase 1 – Trattativa e Compromesso

 

Individuato e scelto il bene da acquistare, l’agenzia  procede alla trattativa tra le parti. Concordato il prezzo di compravendita e ricevuta tutta la necessaria documentazione, l’agente redige il contratto preliminare (compromesso). Su richiesta dell’acquirente, un tecnico abilitato potrà effettuare delle ricerche tecniche sulla proprietà e verificare lo stato dell’immobile e la conformità con autorizzazioni e regolamenti. Il compromesso è poi sottoscritto dalle parti e l’acquirente versa la caparra (di solito dal 10% al 20% del prezzo di acquisto) al venditore. Il contratto preliminare è poi registrato presso l’Agenzia delle Entrate, operazione eseguita generalmente dall’agente per conto della parte acquirente.

L’agente si occupa anche di ottenere il codice fiscale nel caso i soggetti interessati alla compravendita ne siano sprovvisti. La nostra agenzia assiste il cliente anche nel caso in cui sia necessaria l’apertura di un conto corrente bancario per effettuare i successivi e necessari pagamenti e i futuri addebiti relativi alle utenze e altro.

L’agenzia trasmetterà all’ufficio del Notaio tutti i documenti necessari per effettuare le prime ricerche formali; gli stessi documenti saranno poi necessari in sede di redazione dell’atto finale di compravendita e per la definizione dei costi relativi alle imposte di acquisto e alle prestazioni professionali del Notaio.

Nel contratto preliminare – compromesso, la parte venditrice si impegna nel sottoscrivere tutte le garanzie di legge previste. Nel caso in cui una delle parti non onori il compromesso, pena è: la perdita della caparra confirmatoria nel caso in cui sia l’acquirente, rimborso e risarcimento pari ad essa (quindi il doppio dell’importo) nel caso in cui sia il venditore a recedere dal contratto.

 

Fase 2 – Atto NotarileAlla firma del contratto definitivo, l’acquirente paga: il saldo al venditore, l’onorario del Notaio (che è obbligatorio), le imposte di acquisto e l’eventuale saldo per la provvigione dell’agente. Si noti che le imposte per l’acquisto, sempre a carico della parte acquirente così come il costo della prestazione del Notaio, variano a seconda dei diversi casi e sono calcolate in base al prezzo pagato e al valore fiscale dell’immobile. Variano anche nel caso in cui la parte acquirente acquisti l’immobile come “prima casa” (impegnandosi a trasferire la residenza entro mesi 18 dalla data di acquisto) oppure come “seconda casa” (inteso come immobile dove non intende risiedere). Le modalità di acquisto e le conseguenze fiscali e formali richiedono ulteriori informazioni sulle quali non ci soffermeremo in questa sede.  Dalla firma dell’atto la proprietà sarà ufficialmente trasferita ai nuovi proprietari. Il Notaio si occuperà di tutti i procedimenti burocratici depositando e registrando l’atto presso l’Ufficio di Registro e l’Agenzia delle Entrate. Dopo circa un paio di settimane le parti potranno richiedere una copia autenticata dell’atto di compravendita. Immediatamente dopo la compravendita si potranno effettuare le volture delle utenze (energia elettrica, servizio idrico, gas, telefono, ecc.), operazioni solitamente incluse nei servizi dell’ agenzia.

 

 

Sintesi dei costi Il  costo complessivo per l’acquisto di un bene immobile  in Italia varia dal valore reale e fiscale dell’immobile;  ne conseguono aliquote fiscali diverse applicabili al bene. I principali costi da sostenere sono: imposte  di proprietà, spese notarili e le spese di agenzia . Per complessità non ci addentriamo in questa sede sui costi relativi alle imposte che, come appena riassunto, possono variare di caso in caso anche in funzione dell’uso futuro del bene. Le spese notarili saranno anch’esse calcolate in base al valore dell’immobile e delle operazioni di perfezionamento eventualmente richieste dalla compravendita. Scrupolo dell’agenzia è comunque richiedere un preventivo di massima al Notaio prima del’atto di compravendita.

In Italia le commissioni relative alla mediazione dell’agente immobiliare sono a carico sia della parte acquirente che di quella venditrice ( generalmente non oltre il 3 % + IVA per venditore e 3 % + IVA per l’acquirente). La prestazione dell’agente secondo le leggi vigenti dovrebbe essere pagata alla firma del compromesso a meno che non ci siano stati accordi preliminari diversi o che l’agente non abbia accettato di ricevere un acconto dello stesso e il saldo entro il giorno concordato per l’atto di compravendita.

Come indicazione generale, il totale dei costi potrebbe essere in linea di massima tra il 10 ed il 12% del prezzo di acquisto. Ulteriori Informazioni Per ogni singolo caso e per quanto possibile, l’agenzia metterà a disposizione dei clienti tutte le informazioni e gli approfondimenti di carattere burocratico e fiscale possibili. Si consiglia di avvalersi comunque della consulenza di un contabile/commercialista  per tutta la consulenza fiscale e tributaria successiva alla compravendita, incluse le informazioni relative al diventare residenti in Italia.Se per la proprietà oggetto di compravendita è previsto un lavoro di ristrutturazione, la competenza passa nelle mani di tecnici abilitati quali geometri, ingegneri ed architetti.